È da un po' di tempo che le grandi case di moda traggono ispirazione dall'Oriente. Il kimono, capo tradizionale del Sol Levante, ne è un esempio lampante. Questo vestito di origine giapponese ha allargato i suoi orizzonti, ha lasciato l'arcipelago asiatico per approdare sulle coste dell'Occidente rivoluzionando gusti, percezioni e ispirando abbinamenti più o meno originali.
Vediamo come questo capo si sia trasformato per adattarsi ai dettami della moda contemporanea, i vari abbinamenti e le differenti tipologie di kimono esistenti in commercio.
Esistono molteplici varianti di questo capo tradizionale giapponese:
Versatile e pratico, il kimono sta bene addosso a qualsiasi tipo di fisico femminile, sia esso magro o più in carne. Quando realizzato in tessuti leggeri, risulta essere fresco e comodo, ottimo da indossare in estate. In spiaggia, per esempio, il kimono può diventare un'originale vestaglia da mettere sopra al costume da bagno. Pratico e originale.
In Giappone i kimoni estivi realizzati in tessuto leggero sono chiamati yukatas. Cuciti con maglie finissime, questi capi sono una versione casual del tradizionale kimono. Lo yukata, per i turisti occidentali, è quasi diventato un must have.
Vediamo alcuni suggerimenti per abbinare il kimono con altri capi e delle idee su dove e come indossarlo e con quali abbinamenti.
Un esempio su tutti, che spiega bene come abbinare un kimono per ottenere un outfit che al contempo sia sufficientemente elegante e originale è il Kimono con taglio stile Top. Il design a Kimono, è stato usato, con fortuna, per realizzare un top dallo stile definito. Il capo ha una parte frontale a portafogli. Un nodo a cravatta all'interno, mezze maniche larghe e una vestibilità comoda grazie al tessuto fluido con cui è stato realizzato. Le decorazioni floreali, motivi tradizionali dei kimono, risaltano nei contrasti cromatici tra toni chiari e toni scuri.
In conclusione, con il suo outfit ricercato, il Kimono moderno è il capo abbigliamento per una donna originale e fiduciosamente elegante.